venerdì 31 luglio 2009
giovedì 30 luglio 2009
GLI ITALIANI PROPRIETARI DI CASA
L'80%degli italiani ha 1 casa di priprietà;il 14% del totale della popolazione vive in locazione.
mentre il 6%dichiara di risiedere in 1 alloggio ad uso gratuito.
E'quanto emerge dall'ultima indagine condotta da Nomisama sulla condizione abitativa e sui fattori di disagio in italia,commissionata dal Ministeri delle Infrastutture.
Secondo lo studio,coloro ke decidono di non sposarsi tendono a vivere in case in affitto,tanto che più di 1 single su tre abita in 1 appartamento in locazione.
La maggior parte della popolazione italiana prò,in assenza di alcun vincolo,prferirebbe in assoluto vivere in 1 alloggio di proprietà.
Per quanto riguarda il comparto della locazione residenziale,l'ultima indagine Nomisma evidenzia 1 situazione di disagio data soprattutto dal rialzo generale dei valori immobiliari,sia nell'ambito delle compravendite che delle locazioni.
Il boom che il settore delle abitazioni ha registrato negli ultimi anni.e che comincia a ridimensionarsi soltanto in questi mesi,ha portato degli oneri maggiori per le famiglie.
Il rialzo delle quatazioni infatti non è stato accompagnato da 1 aumento degli stipndi.
Naturalmente,gli incrementi più consistenti si sono registrati nlle grandi città ed è proprio lì che attualmente si concentra iul maggiore disagio sociale e abitativo.
Secondo i dati forniti da nomisama infatti, per 1 appartamento di 90 meti quadrati a Roma,il canone mensile si aggira intorno ai 1.523 euro,mentre a Milano è di 1.252.
Rispetto al 2000,quando ha avuto inizio il boom immobiliare,l'aumento è rispettivamente dell'84,8% e del 51,2%.
Nelle altre grnde citta invece,come Bari,dove il canone mensile i aggira intorno agli 800 euro, l'incremento è stato del 46,4%,inferiore rispetto alle maggiori città,ma comunque consistente.
Ma gli italiani sono davvero soddisfatti della loro condizioni abitativa?
Secondo i dati dell'istituto bolognese,l'84% della popolazione si dichiara soddisfatta.
Di questi,l'83%vive in 1 casa do proprietà,mentre 1%in affitto.
Di quella parte della popolazione che si dichiara insoddisfatta invece,il 14%vive in locazione ma preferirebbe 1 abitazione di proprietà,mentre il 2% possiede 1 casa e opterebbe per 1 affitto.
mentre il 6%dichiara di risiedere in 1 alloggio ad uso gratuito.
E'quanto emerge dall'ultima indagine condotta da Nomisama sulla condizione abitativa e sui fattori di disagio in italia,commissionata dal Ministeri delle Infrastutture.
Secondo lo studio,coloro ke decidono di non sposarsi tendono a vivere in case in affitto,tanto che più di 1 single su tre abita in 1 appartamento in locazione.
La maggior parte della popolazione italiana prò,in assenza di alcun vincolo,prferirebbe in assoluto vivere in 1 alloggio di proprietà.
Per quanto riguarda il comparto della locazione residenziale,l'ultima indagine Nomisma evidenzia 1 situazione di disagio data soprattutto dal rialzo generale dei valori immobiliari,sia nell'ambito delle compravendite che delle locazioni.
Il boom che il settore delle abitazioni ha registrato negli ultimi anni.e che comincia a ridimensionarsi soltanto in questi mesi,ha portato degli oneri maggiori per le famiglie.
Il rialzo delle quatazioni infatti non è stato accompagnato da 1 aumento degli stipndi.
Naturalmente,gli incrementi più consistenti si sono registrati nlle grandi città ed è proprio lì che attualmente si concentra iul maggiore disagio sociale e abitativo.
Secondo i dati forniti da nomisama infatti, per 1 appartamento di 90 meti quadrati a Roma,il canone mensile si aggira intorno ai 1.523 euro,mentre a Milano è di 1.252.
Rispetto al 2000,quando ha avuto inizio il boom immobiliare,l'aumento è rispettivamente dell'84,8% e del 51,2%.
Nelle altre grnde citta invece,come Bari,dove il canone mensile i aggira intorno agli 800 euro, l'incremento è stato del 46,4%,inferiore rispetto alle maggiori città,ma comunque consistente.
Ma gli italiani sono davvero soddisfatti della loro condizioni abitativa?
Secondo i dati dell'istituto bolognese,l'84% della popolazione si dichiara soddisfatta.
Di questi,l'83%vive in 1 casa do proprietà,mentre 1%in affitto.
Di quella parte della popolazione che si dichiara insoddisfatta invece,il 14%vive in locazione ma preferirebbe 1 abitazione di proprietà,mentre il 2% possiede 1 casa e opterebbe per 1 affitto.
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